Chi siamo

Michele Cipriano nasce a San Giovanni Rotondo investito di un grande scopo: riuscire a portare il buonumore a “profusione” in giro per il mondo.

Cresciuto senza confini di luogo e di tempo da subito ha sperimentato le proprie capacità artistiche confrontandosi con le luci del palcoscenico in quel di Torremaggiore (FG).

Nei panni di regista ed attore ha diretto ed interpretato innumerevoli pièce teatrali, con ottimo riscontro di pubblico e critica.

L’irrefrenabile esuberanza lo porta ad estendere i propri confini fuori dalla provincia foggiana e giovanissimo si trova ad esplorare la grande metropoli milanese. Questa trasferta, in principio non semplice, lo obbliga ad affinare la propria creatività, portandolo a testare le innumerevoli risorse lavorative che la città di Milano poteva offrire.

Da un incontro del tutto casuale con le sette note musicali, nasce un talento capace di mediare sulla scena la rigorosa interpretazione teatrale, con la più allegra musicalità canora.
La potenza della voce, scaturita da un petto taurino certificato alla nascita, viene esercitata ed educata alle esigenze di musicisti sapienti che per primi vengono ammaliati da tanta arte. Nasce così una prima esperienza con i Magut, gruppo che con successo trova numerose piazze lombarde in cui esibirsi. La pungente curiosità, però, non trova dimora fissa fintanto che non si imbatte nella musica jazz che lo conduce, infine, al più felice dei matrimoni: la Cipriano’s Banda.


Sette personalità italiche, dal nord al sud, si mescolano e trovano in Michele Cipriano un perfetto interprete per portare in scena la tradizione italiana del teatro canzone da Petrolini e De Angelis passando per Buscaglione per arrivare a Gaber. La storia di Michele Cipriano non può certo fermarsi qui ma le potenzialità a cui da sempre ci ha abituati potranno solo espandersi, aspirando alla perfezione.

Guido Maria Bianchini, contrabbasso.

Claudio La Gumina, chitarra.

Vincenzo Marino, sassofoni e flauto.

Simone Petracca, chitarra

Stefano Volpe, batteria.

Giacomo Zorzi, pianoforte.